Il nostro team di tecnici e ingegneri che si occupa di ECM Titanium, per darvi la possibilità di incrementare o iniziare nuovi business, ha aggiornato in modo massivo i drivers relativi ai veicoli Claas che montano motore Mercedes-Benz – in particolare vedrai Claas Lexion 770 16L Mercedes-Benz OM 502 LA V8 586PS. In questa documentazione, troverai informazioni sul mezzo e il suo motore; su dove si trova e come si legge la centralina e ovviamente i parametri su cui intervenire che si dividono in controllo aria, sistema di iniezione, limitatori, turbo, coppia motore.
Oggi parleremo di un veicolo pesante molto particolare e costoso che viene utilizzato ogni giorno nei campi attorno ad Alientech per la coltura del riso e del grano: il Claas Lexion 770 dotato di un motore di produzione Mercedes-Benz da 16L con centralina Temic.
La serie di mietitrebbie (combines) Lexion prodotta da Claas risale al 1995 e la grande affidabilità e robustezza hanno dato vita ad una produzione molto vasta ed una gamma sempre rinnovata ed innovativa. Quando fu presentata, questa era la mietitrebbia con maggior capacità di lavoro al mondo con le sue 40 tonnellate di grano all’ora lavorate. Per questo durante gli anni di produzione per il modello in questione, l’equipaggiamento dei motori è sempre stato combattuto tra Mercedes-Benz, Caterpillar e Perkins per cui avremo la possibilità di trovare diverse tipologie di ECU montate che variano in base all’anno di produzione, come Caterpillar e Temic.
Quelle di cui ci occuperemo saranno le centraline TEMIC. Per darvi la possibilità di modificare correttamente tutti i veicoli Claas con motore Mercedes-Benz, abbiamo fatto un aggiornamento massivo su tutta la categoria, in modo da incrementare il vostro volume d’affari fornendo ai vostri clienti un servizio in più.
Le versioni disponibili della gamma Lexion sono molte e variano in base alla capacità di lavoro ed alla potenza sviluppata:
Series 600/700 (2010/2012) | Sistema di trebbiatura | Larghezza di lavoro in m | Potenza motore in kW (PS) | Potenza Massima in kW(PS) | Capacità serbatoio grano in l |
LEXION 620 | APS + 5 Shakers | 5,40 a 6,60 | 205 (279) | 205 (279) | 7800 / 8600 |
LEXION 630 / 630 Montana | APS + 5 Shakers | 5,40 a 6,60 | 230 (313) | 249 (339) | 8600 |
LEXION 640 | APS + 6 Shakers | 6,00 a 7,50 | 205 (279) | 205 (279) | 8100 / 8600 |
LEXION 650 | APS + 6 Shakers | 6,00 a 7,50 | 230 (313) | 249 (339) | 9600 |
LEXION 660 | APS + 6 Shakers | 6,60 a 7,50 | 261 (355) | 278 (378) | 10500 |
LEXION 670 / 670 Montana / 670 Terra Trac | APS + 6 Shakers | 6,60 a 9,00 | 287 (390) | 317 (431) | 10500 |
LEXION 740 | APS + 2 Shakers HYBRID | 6,60 a 7,50 | 287 (390) | 317 (431) | 9600 |
LEXION 750 / 750 Montana / 750 Terra Trac | APS + 2 Shakers HYBRID | 7,50 a 9,00 | 317 (431) | 343 (466) | 9600 (Montana) / 10500 |
LEXION 760 / 760 Terra Trac | APS + 2 Rotori HYBRID | 9,00 a 10,50 | 350 (476) | 390 (530) | 10500 |
LEXION 770 / 770 Terra Trac | APS + 2 Rotori HYBRID | 9,00 a 12,00 | 390 (530) | 431 (586) | 12000 |
Grazie a queste importanti informazioni è anche facile capire che confrontando due file con potenze differenti ma con centralina e motore uguali, è possibile creare modificati in piena sicurezza utilizzando le funzionalità di ECM per confrontare due file ed incrementare le mappe grazie alla strategia degli ingegneri che sviluppano file originali per questi particolari mezzi pesanti.
Vediamo ora alcune delle caratteristiche principali di Lexion 770:
CEMOS: Il sistema CEMOS raggruppa tutti i sistemi CLAAS che portano alla massima efficienza le regolazioni della macchina. CEMOS si divide in due versioni diverse:
– 1 Sistemi basati su dialogo, come ad il CEMOS DIALOG o CEMOS Advisor, che consentono di ottimizzare progressivamente le regolazioni sulla base di un dialogo tra la macchina e il suo operatore. Costui deve confermare o eseguire le regolazioni proposte.
– 2 CEMOS AUTOMATIC, termine generico che copre diverse funzioni di ottimizzazione automatica delle regolazioni della macchina e dei relativi processi. L’operatore deve solamente attivare le funzioni automatiche. Di queste funzioni fanno parte l’AUTO CLEANING per l’ottimizzazione del sistema di pulizia o AUTO SEPARATION per l’ottimizzazione della separazione della granella residua ROTO PLUS. Tutte le funzioni del CEMOS AUTOMATIC regolano la macchina permanentemente ed automaticamente alle condizioni della raccolta consentendo la massima capacità produttiva con un’eccellente qualità e pulizia della granella, oltre ad un consumo minimo di carburante. L’operatore deve soltanto attivare le funzioni automatiche.
Il sistema APS Hybrid
Questo è composto da un triplo rotore di trebbiatura mentre la fase di separazione viene effettuata da rotori sullo stile delle macchine assiali. Cominciamo dunque dall’APS, composto da un acceleratore, un battitore principale e un lanciatore che ha il compito di indirizzare il flusso di prodotto dal battitore ai rotori di separazione. Il preparatore o acceleratore serve, come dice il nome, per accelerare in modo molto brusco il prodotto prima dell’ingresso nel battitore: da 3 a 20 m/s nello spazio di pochi centimetri. Questo, secondo Claas, è uno dei segreti del sistema APS, dal momento che provoca la caduta di circa il 20% della granella. Ciò agevola l’azione del battitore e naturalmente anche quella dei rotori di separazione, ai quali rimarrà soltanto il compito di far uscire dalla paglia i chicchi residui. Le Lexion montano, come noto, due rotori con asse eccentrico per aumentare l’efficienza di sgranatura.
Curiosità delle misure degli organi di trebbiatura
Il battitore è lungo 1,7 m per i canonici 60 cm di diametro e ha una velocità di rotazione compresa tra 395 e 1.150 rpm. Il controbattitore ha un angolo di avvolgimento di 142 gradi e una superficie totale di 1,62 mq.
Motore
Vediamo anche qualche approfondimento sul motore, in particolare su questa versione di Lexion, troviamo un Mercedes V8 con ben 16mila cc di volume e tecnologia Scr+Dpf per il contenimento degli scarichi. Un motore emissionato Tier 4i e che fornisce la potenza massima a 1.800 giri. Quest’ultima arriva a 586 HP, pari a 431 kW. La potenza nominale, invece, è di 530HP, ovvero 390 kW. Il controllo del regime è naturalmente elettronico e basato su pompe singole con valvole elettromagnetiche che controllano l’erogazione. Molto interessante è anche il sistema di raffreddamento, che ha portato una piccola rivoluzione nel mondo delle mietitrebbie: non abbiamo più la ventola verticale, collocata sul lato della macchina, ma orizzontale, posta sopra alla medesima. Il risultato si trasforma in più spazio per i radiatori e ventola più pulita perché si auto-protegge dalla polvere.
Claas Lexion 770 nel Guinness world record
Ebbene sì, questo “mostro” da quasi 600HP è entrato nella storia di Claas come pietra miliare sfidando e vincendo un record mondiale per centinaia di tonnellate. In particolare per il Primato mondiale Guinness, la LEXION 770 TERRA TRAC ha raccolto in Inghilterra la quantità record di 675,84t di frumento in 8 ore.
Come si legge e dove si trova la centralina?
Con lo strumento KESSv2 e la famiglia 374, seguendo le istruzioni molto dettagliate fornite nei manuali: diverse sono le opzioni disponibili in quanto è possibile utilizzare lo strumento in una modalità differente, leggendo la ECU aperta al banco, utilizzando particolari cavi dedicati a questa specifica ECU.
La modalità più semplice per leggere e scrivere questa ECU è utilizzando il cavo Temic MB Actors
TEMIC MB Actros – 144300K249
L’altra modalità utilizzabile è leggermente più complessa ma permette di lavorare direttamente sulla centralina a banco e quindi andare a leggere e scrivere senza nemmeno avere il mezzo in officina:
Ovviamente tutto questo è corredato da specifiche istruzioni all’interno della K-Suite e le relative raccomandazioni per non aver alcun problema e lavorare al meglio su queste ECU.
Andiamo ora ad analizzare le mappe principali all’ interno del driver:
Il driver sviluppato per questo veicolo con 586PS Diesel contiene 39 mappe.
Si dividono in: controllo aria, sistema di iniezione, limitatori, turbo, coppia motore.
Quantità di carburante iniettata
Questa mappa rappresenta la quantità di carburante per ogni cilindro ad ogni ciclo che si completa (g/stkF)
Gli assi rappresentano la % di coppia generata ed il numero di giri, in particolare possiamo notare che la quantità di carburante iniettata è massima quando il veicolo deve portarsi alla massima coppia, mentre nell’angolo in basso a sinistra ovvero in rilascio, la centralina comanda un taglio di carburante.
Fase iniezione
Questa mappa rappresenta la fase di iniezione, ovvero i gradi di anticipo del pistone rispetto al PMS (deg BTDC).
Gli assi rappresentano la % di coppia generata ed il numero di giri, e la particolarità è che non troviamo valori negativi il che significa che non saranno presenti “ritardi” di iniezione e la centralina comanda un anticipo più elevato esattamente quando il veicolo sta producendo quasi il massimo della coppia disponibile ed i giri sono nel range di funzionamento della mietitrebbia.
Visuale 3D
Limitatore pressione turbo
Su questo particolare tipo di veicolo, il limitatore di pressione turbo è molto semplice in quanto questo è composto solamente da un punto singolo per cui per incrementare o decrementare la pressione della turbina dovrete solamente alzare o abbassare questo semplice punto.
Limitatore di coppia massima
Anche le mappe di limitazione per la coppia massima sono molto particolari confronto a centraline molto più diffuse: in questo caso la coppia non è espressa in Nm ma in %Nm.
Possiamo notare che abbiamo il massimo della coppia disponibile solamente quando l’aria espressa in g per ciclo (g/STK A) supera il valore 5.200 e questa viene mantenuta fino a 1550RPM per poi scendere lentamente superata questa soglia.
Visuale 3D
Limitatore di giri
Infine su questo mezzo è possibile anche modificare anche la limitazione di giri spostando il punto singolo e gli altri limitatori funzionanti in base ai kW stimati dalla ECU
Giri motore al minimo f(ECT)
Per finire, troviamo anche i giri motore al minimo in funzione della temperatura del liquido refrigerante (C° ECT) che permette al motore di autoregolare il minimo al variare della temperatura: